domenica 7 ottobre 2012

Concorso a cattedra: avv. Tarsia ricorre al Tar Lazio per bloccare una selezione illegittima



Il ricorso è riservato ai docenti precari abilitati inseriti nelle Graduatorie ad esaurimento o nelle Graduatorie di merito punta a invalidare il bando di concorso. Adesioni entro giorno 4 novembre 2012.

Per info o istruzioni, scrivi a noalconcorso@gmail.com

Il bando ministeriale pubblicato nella G. U. del 24 settembre 2012, viola alcuni commi e articoli del Testo Unico (decreto legislativo 16 aprile 1994 n. 297) come modificato dalla Legge n. 124/99. Se è vero, infatti, che l’art. 400 autorizza il ministro dell’Istruzione a bandire ogni tre anni un concorso    - e non ogni due o l’anno prossimo - appare evidente un abuso di potere il cancellare le graduatorie di merito per quelle classi concorsuali non esaurite e indire concorsi per classi non soltanto non esaurite, ma piene di abilitati inseriti in graduatorie (trasformate ad esaurimento dal legislatore nel lontano 2006 - L. 296 - proprio per assorbire il precariato), nonché illegittimo prevedere nuove idoneità in presenza di vecchi vincitori.

D’altronde, il Parlamento, nell’approvare recentemente la legge 106 del 2011, ha ribadito come la chiusura delle graduatorie sia funzionale al rapido assorbimento dei precari della scuola, in questo sostenuto dalla Cassazione. L’obiettivo del ricorso al Tar Lazio, pertanto, è di annullare, bloccare o ritardare l’intera procedura concorsuale per espressa violazione di legge, almeno fino a quando non saranno esaurite tutte le graduatorie, come avvenne nel 1999, quando, in molti casi, fu indetto il concorso soltanto per delle graduatorie esaurite, prima che fossero disciplinate le ex-graduatorie permanenti.

Se sei un docente precario inserito nelle GaE o nelle GM, e vuoi intraprendere le procedure per ricorrere al Tar Lazio nel ricorso patrocinato dall’avvocato Rosario Tarsia del foro di Roma, il costo è di 63 euro.

Per informazioni o ricevere le istruzioni operative, scrivi a noalconcorso@gmail.com entro giorno 4 novembre 2012.

Nessun commento:

Posta un commento