giovedì 3 luglio 2014

COMUNICATO AI RICORRENTI CONSIGLIO DI STATO


SI COMUNICA CHE I RICORSI CONTRO LA SENTENZA RECANO IL N. RG. 5066/14 E RG. 5414/14.
I RICORRENTI POSSONO SEGUIRE L'ITER PROCESSUALE SUL SITO www.giutizia-amministrativa.it poi Consiglio di stato sede giurisdizionale, ricerca ricorsi, n. i RG. I primi eventi giudiziari potranno attendersi non prima di 20/30 gg.

lunedì 19 maggio 2014

COMUNICATO AI PROF. RICORRENTI AL C.S.
Si comunica che in data 16.05 c.a. il ricorso avanti il C. S. avverso la sentenza n. 10262/13 è stato notificato al MIUR.
Con successivo comunicato si porterà a conoscenza dei ricorrenti il n. di RG. che permetterà di seguire gli eventi del giudizio attraverso il sito www.giustizia-amministrativa.it  - Consiglio di Stato - sede giurisdizionale.



martedì 8 aprile 2014

AI PROF. RICORRENTI E ADERENTI A RICORSO CONSIGLIO DI STATO. II°comunicato

Si conferma che, indipendentente dalle dichiarazioni reddituali, rilevanti ai soli fini processuali, le spese di giustizia individuali per la proposizione dei ricorsi avverso le sentenze n.10262/13 - RG. 10105/12 e (sostegno) n. 74/14 - RG. 10467 TAR Lazio, risultano pari ad € 130,00 (€ 100,00+ IVA e CAP).
Il termine ultimo per l'adesione dei ricorrenti al Consiglio di Stato, in riferimento ai termini processuali per l'impugnazione, può essere prorogato fino al 30.04.14 entro cui far pervenire, mediante plico racc. all'indirizzo dell'avv. Rosario Tarsia in via Volterra n. 15, 00182 Roma:
- copia dell'avvenuto versamento su c/c Banco Posta, intestato a Rosario Tarsia, IBAN: IT75M0760103200000065073439;
- specificazione del numero della sentenza e relativo RG avverso cui si intende procedere (se n.10262/13 RG. 10105/12 o (sostegno) n. 74/14 RG 10467/12.
- ricorrendone il presupposto, dichiarazione sottoscritta in originale, di godere di reddito familiare inferiore ad € 32.298,99 (come da modulo allegato).
Resta confermato che, qualora entro la suddetta data del 30.04.14, il numero di adesioni risulti sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto secondo le le iniziali adesioni già pervenute e tale da non consentire la copertura delle spese di giustizia, l'avv. Tarsia si riserva di rinunciare agli incarichi e conseguentemente restituire e rimettere ai singoli le somme pervenute secondo le modalità e le indicazioni ricevute.
Si coglie l'occasione per precisare, in via del tutto esemplificativa, che l'azione giudiziaria da intraprendersi è finalizzata - attraverso le censure delle sentenze sia su punti "inammissibilità", peraltro del tutto pretestuosi, sia nel merito - alla declaratoria di annullamento del bando di concorso e alla conseguente restituzione della situazione quo ante sia delle graduatorie di merito sia ad esaurimento.
Staff  Avv. Tarsia

giovedì 13 febbraio 2014

noalconcorso - ricorso al Consiglio di Stato

In relazione ai ricorsi RG. 10105/12 e 10467/12 nonchè alle rellative sentenze di rigetto n. 10262/13 e 74/14 (giàsul sito www.giustizia-amministrativa.it TAR Roma voce: sentenze sez. III/B):
In relazione alle numerose richieste dei ricorrenti di voler proseguire l'azione avanti al Consiglio di Stato;
PREMESSO che le sentenze sono fondatamente censurabili sia sul punto "inammissibilità", artatamente rilevata dal Giudice in entrambi i giudizi, sia nel merito per assoluta carenza  motivazione sulle parti del bando censurate per violazione di legge e per eccesso di potere,
                                                            SI INVITANO
I RICORRENTI A VOLER MANIFESTARE ENTRO IL 25/02/14 L'INTERESSE ALL'IMPUGNAZIONE E LA PROPRIA ADESIONE AL PROPONENDO RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO. Agli stessi termini e condizioni di cui ai pregressi ricorsi al TAR Lazio; con espresso invito a precisare, ai fini spese di giustizia, se il proprio reddito familiare lordo sia minore di € 32.298,99.
Successivamente al 25.02.14, tenuto conto del numero di adesioni e, quindi, della capacità di autofinanziamento, sarà diramato comunicato sugli adempimenti operativi. Avv. Rosario Tarsia